Voci di bambini per il rispetto: parole, poesia e futuro contro la violenza
Questa mattina i bambini delle classi quarte e quinte sono stati protagonisti di una manifestazione intensa e significativa contro la violenza sulle donne, vissuta e raccontata con parole semplici ma profonde. Un tema delicato, affrontato con grande sensibilità, ponendo al centro valori fondamentali come il rispetto, l’attenzione verso l’altro e una domanda essenziale: “Mi piacerebbe che ciò che sto facendo fosse fatto a me?”.
Attraverso cartelloni colorati, frasi cariche di significato e poesie lette ad alta voce, gli alunni hanno espresso il loro pensiero con maturità e consapevolezza. Un gruppo di bambini ha letto poesie, mentre un altro gruppo ne ha recitata una particolarmente intensa, dividendo le parti tra ragazzi e ragazze, in un dialogo simbolico e molto emozionante che ha colpito profondamente i presenti.
Un gruppo ha lavorato con il Concaviardage, un metodo di scrittura poetica creativa che parte da testi già esistenti per dare vita a nuovi messaggi: ne sono nate poesie capaci di trasmettere emozioni autentiche e messaggi di pace. Un altro gruppo ha invece affidato pensieri e parole di rispetto a palloncini rossi, simbolo forte e immediato, che hanno portato in alto un messaggio chiaro e universale.
Alla manifestazione erano presenti la nostra Dirigente Scolastica Daniela Librandi, l’Assessore alla Comunicazione Alessandra Giancola e l’Assessore alla Scuola Simona Ciardi, che hanno seguito con attenzione e partecipazione i lavori dei bambini, sottolineando l’importanza di educare fin da piccoli al rispetto e alla parità.
La manifestazione non è stata solo un momento simbolico, ma una vera lezione di educazione civica e umanità. I bambini, con la loro voce sincera, ci hanno ricordato che il cambiamento inizia dai gesti quotidiani e che educare al rispetto oggi significa costruire un domani migliore per tutti.
25 NOVEMBRE GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Pubblicato da LAURA LUCCI






